“ARTI MARZIALI INTERNE”

ALLA SCOPERTA DELL’ENERGIA INTERIORE

Le arti marziali interne cinesi si basano sullo studio e lo sviluppo di spirito, mente e Qi, ovvero l’energia interiore.
Lo stile di vita moderno provoca un’elevata pressione sul sistema nervoso, solo una mente libera da tensioni e pensieri permette al corpo di rilassarsi, così da allinearsi con il Qi.

“Per me le arti marziali non sono solo una disciplina corporea, ma riguardano la ricerca interiore.”
Brandon Lee

La pratica di questi stili si caratterizza maggiormente per la rilassatezza muscolare, da non confondere con l’ abbandono del corpo, ma è uno stato in cui i muscoli sono decontratti e i sensi reattivi.
Lo scopo delle arti marziali interne è di interiorizzare i principi del combattimento studiando profondamente il proprio corpo. Non si vedrà mai opporre forza muscolare sull’avversario, ma verrà sfruttata la sua per farlo passare oltre, facendo sì che si trovi in una posizione sfavorevole così da non poter più nuocere.
Proprio per questa particolarità le arti marziali interne vengono definite morbide.

“Sii come l’acqua che si fa strada attraverso le fessure. Non essere assertivo, ma adattati all’oggetto, e troverai un modo per aggirare o attraversarlo. Se nulla dentro di te rimane rigido, le cose esteriori si riveleranno. Svuota la tua mente, sii senza forma. Senza forma, come l’acqua. Se metti l’acqua in una tazza, diventa la tazza. Metti l’acqua in una bottiglia e diventa la bottiglia. Lo metti in una teiera, diventa la teiera. Ora l’acqua può scorrere o può schiantarsi. Sii acqua, amico mio.”
Bruce Lee

Scopriamo insieme alcune di queste discipline.

Pa Kwa Chang: il palmo degli otto trigrammi
Caratterizzato dalla ricerca di rilassatezza e fluidità dei movimenti utilizza la forza interiore e non quella fisica, nonché il colpo con il palmo della mano, gli spostamenti circolari e le rotazioni.
Non a caso il Pa Kwa Chang è un’arte marziale fondata su una strategia di combattimento di aggiramento e avvolgimento dell’avversario.

Tai Chi Chuan : la suprema arte del combattimento
Durante lo studio dei movimenti del tai chi si impara a rilassare la mente, a muovere il corpo in modo rilassato e consapevole, a calmare il respiro. La pratica attenta e costante di queste tecniche, rende il corpo più agile e armonioso, migliora la postura ed ha un effetto benefico sul sistema nervoso e sulla circolazione. Fondamentale è dire che stimola il fluire dell’energia vitale, così da ristabilire armonia ed equilibrio tra corpo, mente e spirito.
Ogni movimento è ottenuto dalla partecipazione di tutta la persona, un pugno nasce dal terreno, passa attraverso il corpo, piedi, gambe, anche e spalle che lavorano separatamente ma insieme per ottenere l’effetto ricercato.

Qi Gong: la tecnica dello spirito
Prevede l’esecuzione di precisi e determinati movimenti in coordinazione con la respirazione e associati alla concentrazione mentale.
Secondo la filosofia del Qi Gong, il benessere di corpo, mente e spirito può essere raggiunto acquisendo la capacità di equilibrare, rafforzare e accrescere lo scorrimento del Qi, presente all’interno dei meridiani, canali energetici presenti in ogni individuo.

I benefici delle arti marziali interne non sono finiti qui, aggiungiamone altri altrettanto fondamentali:
• Migliorano la capacità di gestire la rabbia e i pensieri morbosi, contribuendo a riportare l’equilibrio mentale
• Migliorano la circolazione sanguigna e la circolazione linfatica
• Favoriscono la salute generale dell’apparato muscoloscheletrico, dell’apparato cardiovascolare e dell’apparato respiratorio
• Riducono i dolori osteoarticolari
• Riducono la pressione sanguigna

Cercate una disciplina che vi porti benessere fisico, mentale e spirituale caratterizzato da morbidezza e fluidità ma al tempo stesso da massima efficienza? Cosa aspettate a provare queste? Noi vi aspettiamo.

Alice D’Angelo